D3a - Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali - Guida degli insegnamenti (Syllabus)

Programma

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ALIMENTAZIONE ANIMALE ED ALLEVAMENTI ESTENSIVI
MARIA FEDERICA TROMBETTA

Sede Agraria
A.A. A.A. 2016-2017
Crediti 6
Ore 54
Periodo 2^ semestre
Lingua ITA
Codice U-gov SFA W000054

Prerequisiti

Risultano propedeutiche a questo corso le conoscenze di base di biologia, chimica ed agronomia.



Modalità di svolgimento del corso

Il metodo didattico si avvale di lezioni frontali in ppt (5 CFU), impartite agli studenti e visite guidate in aziende, parchi e/o aree protette (1 CFU). Nell’ambito della piattaforma Moodle. sono disponibili: a) il materiale didattico strutturato in unità di apprendimento; b) articoli in formato PDF per approfondimento degli argomenti trattati a lezione.

 



Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e comprensione. L’insegnamento ha l’obiettivo di fornire agli studenti le nozioni di base relative alla conoscenza della struttura dell’apparato digerente e della fisiologia della digestione delle specie di interesse zootecnico e degli ungulati selvatici al fine di potere dare gli strumenti per ottenere una migliore utilizzazione delle risorse foraggere, di fare conoscere razze e principi delle tecniche di allevamento estensivo.

 

Capacità di applicare conoscenza e comprensione. L’insegnamento si pone come obiettivo didattico di fornire allo studente la capacità di base per migliorare la gestione del territorio nell’ottica di mantenere un ecosistema armonioso grazie alla capacità di gestire ungulati di interesse zootecnico e selvatici applicando sistemi di allevamento rispettosi del territorio.

 

Competenze trasversali. a) autonomia di giudizio: individuare le informazioni necessarie per capire le problematiche del territorio; b) trasferire in modo chiaro ed esauriente informazioni, idee e relative soluzioni tecniche a interlocutori, specialisti e non, che rappresentano le diverse e specifiche competenze coinvolte nella gestione degli allevamenti in ambienti collinari- montani (funzionari, biologi, faunisti, allevatori).



Programma

1. Cenni sulle caratteristiche anatomo-fisiologiche dell’apparato digerente: poligastrici e monogastrici (0,5 CFU).

2. Tecniche di gestione dei pascoli comportamento di pascolamento e cenni sull’interazione ungulati domestici e selvatici, qualità dei pascoli. (1 CFU)

3. Caratteristiche degli alimenti, modalità di conservazione dei foraggi e cenni di razionamento (1 CFU).

4. Principali razze autoctone (bovine, ovi-caprine, suine, equine, asinine) di interesse zootecnico allevabili in aree marginali/montane e cenni di tecniche di allevamento (1,5 CFU)

5. Etologia e linee guida per l’allevamento di ungulati selvatici (1 CFU).

6. Visite didattiche in aziende zootecniche, parchi e/o aree protette (1 CFU)

 



Modalità di svolgimento dell'esame

Metodi di valutazione dell’apprendimento

La verifica finale verterà in un colloquio orale sugli argomenti trattati, con presentazione approfondita di un argomento a scelta dello studente.

Criteri di valutazione dell’apprendimento

Lo studente, nel corso della prova orale, dovrà dimostrare: a) conoscenza della struttura morfofisiologica dell’apparato digerente degli animali di interesse zootecnico e degli ungulati.

b) conoscenza delle tecniche di pascolamento ed effetti dovuti alla gestione; c) qualità dei foraggi e tecnologie di conservazione d) razze adatte alle tecniche di allevamento di tipo estensivo e) conoscenza dell’etologia degli ungulati selvatici e linee guida per la gestione dell’allevamento. Per superare la prova orale, lo studente dovrà dimostrare di possedere una complessiva conoscenza dei contenuti, esposti in maniera sufficientemente corretta con utilizzo di adeguata terminologia tecnica e di essere in grado di affrontare ragionamenti deduttivi che gli consentano di realizzare opportuni collegamenti all’interno della materia e di averne acquisito una completa padronanza.

Criteri di misurazione dell’apprendimento

Attribuzione del voto finale in trentesimi.

Criteri di attribuzione del voto finale

La prova orale sarà articolata su almeno tre quesiti principali, oltre all’argomento a scelta. Le risposte saranno valutate con un punteggio da 0 a 10 e la valutazione complessiva permetterà di formulare il giudizio finale in trentesimi. La lode verrà attribuita agli studenti che, avendo conseguito la valutazione massima, abbiano dimostrato la completa padronanza della materia.



Testi consigliati
  • Sjaastad Ø. V., Sand O., Hove K. 2013 Fisiologia degli animali domestici. Ed Italiana a cura di Tamanini C. Casa Editrice Ambrosiana
  • Frandson R.D. 1987 Anatomia, Fisiologia e Morfologia degli animali domestici. Ed. italiana a cura di Pelagalli G.V. e Botte V. Edi-Ermes
  • Balasini D. 2000 Zootecnica Basi tecnico –Scientifiche Calderini Edagricole
  • Balasini D. 2000 Zootecnica applicata Cavalli-asini-muli-bardotti Calderini Edagricole
  • Balasini D. 2000Zootecnica applicata Bovini e bufali Calderini Edagricole
  • Falaschini A. 1996 Zootecnica speciale Calderini Edagricole
  • Hector D e J 1976 Allevamento del cinghiale Ed italiana a cura di Perillo G. Edagricole

 

Ricevimento studenti

 

Martedì ore 15-16

Giovedì ore 15-16

 



Corsi di laurea
  • C.L.T. - Scienze Forestali ed Ambientali (SFA)




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