D3a - Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali - Guida degli insegnamenti (Syllabus)

Programma

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MORFOFISIOLOGIA ZOOTECNICA E PRODUZIONI ANIMALI
MARINA PASQUINI

Sede Agraria
A.A. A.A. 2016-2017
Crediti 9
Ore 81
Periodo 2^ semestre
Lingua ITA
Codice U-gov STAL W000586

Prerequisiti

Risultano propedeutiche a questo corso le conoscenze di base di biologia generale, chimica.



Modalità di svolgimento del corso

Il metodo didattico si avvale di lezioni frontali in ppt/pdf (6 CFU), fornite agli studenti alla fine del corso, proiezione di video tematici, attività di riconoscimento degli organi su modelli animali 3D e di visite guidate in aziende zootecniche e industrie di trasformazione (3 CFU). 



Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e comprensione.

L’insegnamento permette agli studenti di acquisire adeguate conoscenze di base su: morfologia e fisiologia dei vari apparati delle principali specie animali di interesse zootecnico (poligastrici e monogastrici); caratteristiche qualitative delle principali materie prime di origine animale: carne, latte, uova in relazione al loro impiego nell’industria alimentare.

 

Capacità di applicare conoscenza e comprensione.

L’insegnamento si pone come principale obiettivo didattico lo sviluppo nello studente della capacità di riconoscere l’anatomia delle principali specie e razze animali di interesse zootecnico, la loro fisiologia in relazione alle loro attitudini produttive, la composizione delle materie prime di origine animale, aspetti qualitativi e relazioni con la loro attitudine alla trasformazione nell’industria alimentare.

 

Competenze trasversali.

(a) autonomia di giudizio: individuare le informazioni necessarie per gestire le principali specie animali allevate per produrre carne, latte, uova in aziende zootecniche; (b) abilità comunicative: trasferire in modo chiaro ed esauriente informazioni, idee, problemi e relative soluzioni tecniche ad interlocutori, specialisti e non, rappresentativi delle diverse e specifiche competenze coinvolte nella gestione degli animali allevati in ambito agrario e nella gestione delle materie prime di origine animale durante le diverse fasi lavorazione-trasformazione (allevatori, veterinari, chimici, alimentaristi, assistenza tecnica, tecnologi alimentari, nutrizionisti, ecc.).



Programma

 

1. Presentazione del corso. Terminologia anatomo-fisiologica e uso dei piani arbitrari per l’orientamento spaziale di organi e apparati, Tessuto epiteliale, tessuto connettivo, tessuto cartilagineo e osseo, tessuto muscolare, sangue e linfa (1 CFU).

2. Anatomia e Fisiologia: App. locomotore (basi ossee, articolazioni, muscoli scheletrici di interesse commerciale). App. respiratorio (vie aeree, polmoni, meccanica respiratoria ed ematosi). App. cardio-circolatorio (cuore e vasi sanguigni arteriosi e venosi; piccola e grande circolazione; circolazione linfatica). App. digerente (organi prensori e preparatori, stomaco monovacuolare, prestomaci e abomaso nei poligastrici, intestino tenue, crasso, retto, fegato e pancreas; fisiologia della digestione e dell’assorbimento; cenni sull’apparato digerente degli avicoli). App. urinario (reni e nefroni, vie urinarie, urina primitiva, ultrafiltrazione e riassorbimento, urina definitiva). Cenni sull’app. riproduttore maschile (organi, spermatogenesi, sperma e struttura dello spermatozoo). App. riproduttore femminile (ovaie e fisiologia della riproduzione, fecondazione, annidamento, placentazione, gravidanza, fasi del parto; cenni sull’apparato riproduttore degli avicoli). Ghiandola mammaria (lattogenesi, eiezione del latte e controllo ormonale; lattazione ed asciutta). Cenni sull’app. endocrino e ruolo dei principali ormoni. Proiezione di video tematici, attività di riconoscimento degli organi su modelli animali 3D (5 CFU).

3. Materie prime di origine animale:

Carne- Principali razze bovine da carne, composizione chimica della carne di diverse specie zootecniche, crescita, ingrasso, rese, macellazione, valutazione delle carcasse secondo le griglie SEUROP, tagli commerciali, parametri di qualità della carne e principali aspetti zootecnici condizionanti la qualità della carne (1 CFU).

Latte- Principali razze bovine da latte, composizione chimica del colostro e del latte di diverse specie zootecniche, tecniche di mungitura, aspetti zootecnici e igienici condizionanti la qualità del latte, alterazioni del latte mastitico, requisiti chimico-fisici e tecnologico-caseari del latte per consumo diretto e per caseificazione, polimorfismi lattoproteici e relazioni con il processo di caseificazione, tracciati lattodinamografici, resa casearia e relative formule di previsione (1,5 CFU).

Uova- Principali razze avicole ovaiole, morfologia delle uova, fattori che influenzano l’ovodeposizione, conservazione delle uova e valutazione della freschezza, categorie merceologiche e rintracciabilità, composizione chimico-nutrizionale delle uova (0,5 CFU).

 

 



Modalità di svolgimento dell'esame

Metodi di valutazione dell’apprendimento

La verifica finale verterà su un colloquio orale sugli argomenti affrontati nelle lezioni e durante le visite didattiche presso aziende zootecniche.

 

Criteri di valutazione dell’apprendimento

Lo studente, nel corso della prova orale, dovrà dimostrare: a) conoscenza delle principali specie/razze allevate per la produzione di materie prime di origine animale, delle loro parti anatomiche e dei processi fisiologici legati alla produzione di carne latte e uova, b) conoscenza della composizione di carne, latte e uova e degli aspetti di gestione zootecnica che condizionano la qualità delle materie prime e il loro impiego nell’industria di trasformazione alimentare.

Per superare la prova orale, lo studente dovrà dimostrare di possedere una complessiva conoscenza dei contenuti, esposti in maniera sufficientemente corretta utilizzando un’adeguata terminologia tecnica, e di essere in grado di affrontare ragionamenti deduttivi che gli consentano di realizzare opportuni collegamenti all’interno della materia e di averne acquisito una completa padronanza.

 

Criteri di misurazione dell’apprendimento

Attribuzione del voto finale in trentesimi.

 

Criteri di attribuzione del voto finale

La prova orale sarà articolata sull’esposizione di un argomento a scelta e su altri quattro quesiti; le risposte saranno valutate con un punteggio variabile fra 0 e 6 punti. La lode verrà attribuita agli studenti che, avendo conseguito la valutazione massima, abbiano dimostrato la completa padronanza della materia.



Testi consigliati

1. Bortolami R., Callegari E., Clavenzani P., Beghelli V., 2009. “Anatomia e fisiologia degli animali domestici” Edagricole, BO

2. Veggetti A., Falaschini A., 2009. “Anatomia, fisiologia e zoognostica” Calderini Edagricole, BO

3. Veggetti A., Falaschini A., Balasini D., Tesio F., 2015. “Basi tecnico-scientifiche di zootecnica - vol. A” Edagricole Scolastico, BO. 



Corsi di laurea
  • C.L.T. - Scienze e Tecnologie Alimentari (STAL)




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