D3a - Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali - Guida degli insegnamenti (Syllabus)
Risultano propedeutiche a questo corso le conoscenze di base di Biologia vegetale, Botanica, Chimica, Fisica e Matematica.
Il metodo didattico si avvale di lezioni frontali con l’utilizzo di presentazioni in ppt (4 CFU), fornite in copia agli studenti, e di esercitazioni in aula informatica (che coinvolgono singolarmente tutti gli studenti) e visite guidate in aziende e aree montane (2 CFU). Il corso è impartito anche in modalità e-learning utilizzando la piattaforma Moodle. All’interno di tale piattaforma sono disponibili: a) il materiale didattico strutturato in unità di apprendimento; b) i test di autovalutazione ed i relativi risultati; c) le informazioni e prenotazioni per le visite didattiche.
Conoscenza e comprensione. L’insegnamento permette agli studenti di acquisire conoscenze di base sulle caratteristiche e l’interdipendenza dei principali fattori (climatici, edafici e biologici) della produzione vegetale agraria e dei principali interventi agronomici, con particolare riguardo alla specificità dell’ambiente montano. L’insegnamento fornisce, inoltre, conoscenze di base in merito alla classificazione agronomica delle principali colture erbacee delle aree di montagna.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione. L’insegnamento si pone come principale obiettivo didattico lo sviluppo nello studente della capacità di analisi integrata dei principali fattori di produzione agraria al fine di adottare accorgimenti ed interventi agronomici per la coltivazione e la gestione delle principali colture erbacee presenti nell’ambiente montano.
Competenze trasversali. a) autonomia di giudizio: individuare le informazioni necessarie per la gestione delle colture erbacee in ambiente montano; (ii) trasferire in modo chiaro ed esauriente informazioni, idee, problemi e relative soluzioni tecniche a interlocutori, specialisti e non, rappresentativi delle diverse e specifiche competenze coinvolte nella gestione dei principali sistemi agro-pastorali in ambito montano (ingegnere, architetto, faunista, amministratore, ecc.).
1. Presentazione del corso. Classificazione agronomica delle colture erbacee, con particolare riguardo ai cereali ed alle colture foraggere permanenti ed avvicendate (1 CFU).
2. Fattori della produzione vegetale agraria: caratteristiche, effetti sulle piante ed accorgimenti gestionali. Il clima e le piante agrarie: radiazione solare, temperatura, idrometeore, vento. Elaborazione dei principali parametri climatici, costruzione e uso di climodiagrammi. L’ambiente pedologico: terreno agrario e terreno naturale, granulometria, struttura, idrologia ed altre proprietà del terreno agrario (3 CFU).
3. Interventi agronomici. Lavorazioni del terreno: scopi, funzioni, strumenti, classificazione, nuovi orientamenti. Gestione dell’acqua nel terreno: sistemazioni idraulico-agrarie, aridocoltura, irrigazione. Gestione della fertilità nei suoli agrari: importanza della sostanza organica, concimi organici, concimi minerali, tecniche di concimazione. Avvicendamento e consociazione colturale: scopi, funzioni ed attualità (2 CFU).
Metodi di valutazione dell’apprendimento
La verifica finale verterà su un colloquio orale. Sono previste prove facoltative di auto-valutazione in itinere, attraverso test e questionari pubblicati sulla piattaforma Moodle, il cui scopo è di fornire allo studente una indicazione sulla progressione del suo grado di preparazione.
Criteri di valutazione dell’apprendimento
Lo studente, nel corso della prova orale, dovrà dimostrare la conoscenza: (i) dei principali fattori (climatici, edafici e biologici) della produzione vegetale agraria, con particolare riguardo all’ambiente montano; (ii) dei principali interventi agronomici per la gestione delle colture erbacee; (iii) dei principi per la classificazione agronomica delle colture erbacee. Per superare la prova orale, lo studente dovrà dimostrare di possedere una complessiva conoscenza dei contenuti, esposti in maniera sufficientemente corretta con utilizzo di adeguata terminologia tecnica, e di essere in grado di affrontare ragionamenti deduttivi che gli consentano di integrare efficacemente i vari aspetti affrontati.
Criteri di misurazione dell’apprendimento
Attribuzione del voto finale in trentesimi.
Criteri di attribuzione del voto finale
La prova orale sarà articolata su tre quesiti principali, ognuno dei quali sarà valutabile con un punteggio variabile fra 0 e 10 punti. La lode verrà attribuita agli studenti che, avendo conseguito la valutazione massima, abbiano dimostrato la completa padronanza della materia.
F. BONCIARELLI, U. BONCIARELLI, Agronomia. Edagricole, Milano, 2003.
L. GIARDINI, A come agronomia. Pàtron editore, Bologna, 2003.
R. BALDONI, GIARDINI L., 2000. Coltivazioni erbacee. 3 volumi. Pàtron editore, Bologna.
Ricevimento studenti
Martedì ore 15-17.
Università Politecnica delle Marche
P.zza Roma 22, 60121 Ancona
Tel (+39) 071.220.1, Fax (+39) 071.220.2324
P.I. 00382520427