D3a - Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali - Guida degli insegnamenti (Syllabus)

Programma

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GENETICA AGRARIA E FORESTALE
ELENA BITOCCHI

Sede Agraria
A.A. A.A. 2016-2017
Crediti 6
Ore 54
Periodo 1^ semestre
Lingua ITA
Codice U-gov SFA 3A480

Prerequisiti

Risultano propedeutiche a questo corso le conoscenze di base di biologia vegetale, chimica generale e organica.



Modalità di svolgimento del corso

Il metodo didattico si avvale di lezioni frontali in ppt (6 CFU), fornite in copia agli studenti, e di esercitazioni di laboratorio (che coinvolgono singolarmente tutti gli studenti) e visite guidate didattiche nei laboratori di biologia molecolare di Centri di Ricerca pubblici e/o privati. Il corso è impartito in anche in modalità e-learning utilizzando la piattaforma Moodle. All’interno di tale piattaforma sono disponibili: a) il materiale didattico strutturato in unità di apprendimento; b) i test di autovalutazione ed i relativi risultati; c) le informazioni e prenotazioni per le visite didattiche.



Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e comprensione. L’insegnamento consente agli studenti di acquisire conoscenze sui principi fondamentali della genetica mendeliana e molecolare, per la comprensione delle principali caratteristiche dell'eredità biologica, al fine di una corretta gestione delle risorse agrarie e forestali, anche sulla base delle moderne tecnologie molecolari.

 

Capacità di applicare conoscenza e comprensione. L’insegnamento si pone come principale obiettivo didattico quello di fornire una formazione di base per una corretta interpretazione della complessa fenomenologia della variabilità e dell'ereditarietà delle specie, con un’apertura verso le applicazioni tecnologiche innovative da applicare nel settore agro-forestale, in particolare di supporto alla valorizzazione, alla conservazione della biodiversità e alla protezione ambientale nella gestione di riserve e parchi naturali.

 

Competenze trasversali. a) Autonomia di giudizio: acquisizione di competenze relative all’analisi di dati genetici e di conoscenze utili per la gestione delle risorse agrarie e forestali anche sulla base delle moderne tecnologie molecolari; b) Abilità comunicative: uso appropriato della terminologia scientifica per trasferire in modo chiaro ed esauriente informazioni, idee, problemi e relative soluzioni tecniche a interlocutori, specialisti e non, coinvolti nella gestione, conservazione e valorizzazione della biodiversità delle risorse genetiche forestali.

 



Programma

L´organizzazione dei viventi, ereditabilità e variabilità. Il materiale ereditario. Relazione tra il materiale ereditario e i caratteri. Il codice genetico. Organizzazione e trasmissione del materiale ereditario. (2 CFU, 18 ore).

Le esperienze di Mendel. Segregazione e ricombinazione. Le interazioni geniche: epistasia, azioni geniche complementari, fattori letali, pleiotropia, penetranza ed espressività. Alleli multipli. (2 CFU, 18 ore).

Associazione, scambio e mappe genetiche. Eredità e sesso. Elementi genetici mobili e mutazioni.

Lineamenti di genetica molecolare. Eredità extracromosomica. (2 CFU, 18 ore).

 

Esercitazioni pratiche e di laboratorio:

- Estrazione del DNA da tessuti vegetali

- Esercizi di genetica formale

- Analisi di segregazione delle progenie F2 derivanti da specie vegetali di interesse agrario

- Mappe genetiche



Modalità di svolgimento dell'esame

Metodi di valutazione dell’apprendimento

La verifica finale consisterà in una prova scritta e un colloquio orale inerenti i contenuti del corso. Sono previste prove facoltative di auto-valutazione in itinere, attraverso test e questionari pubblicati sulla piattaforma Moodle, il cui scopo è di fornire allo studente una indicazione sulla progressione del suo grado di preparazione.

 

Criteri di valutazione dell’apprendimento

Lo studente, nel corso della prova scritta, dovrà dimostrare: a) conoscenza del materiale ereditario e modalità di trasmissione dei caratteri; b) conoscenza dei principi di genetica mendeliana; c) modalità di costruzione di mappe genetiche. Per superare la prova orale, lo studente dovrà dimostrare di possedere una complessiva conoscenza dei contenuti, esposti in maniera sufficientemente corretta con utilizzo di adeguata terminologia scientifica, e di essere in grado di affrontare ragionamenti deduttivi che gli consentano di realizzare opportuni collegamenti all’interno della materia e di averne acquisito una completa padronanza.

 

Criteri di misurazione dell’apprendimento

Attribuzione del voto finale in trentesimi.

 

Criteri di attribuzione del voto finale

La prova scritta consisterà in 10 esercizi, ognuno dei quali sarà valutabile con un punteggio variabile fra 0 e 3 punti. Il voto finale sarà attribuito dopo il colloquio orale. La lode verrà attribuita agli studenti che, avendo conseguito la valutazione massima, abbiano dimostrato durante la prova orale, la completa padronanza della materia.

 



Testi consigliati

GENETICA AGRARIA. Genetica e biotecnologie per l'agricoltura. di Franco Lorenzetti, Salvatore Ceccarelli, Daniele Rosellini.  PATRON 2011

Barcaccia G., Falcinelli M. Genetica e Genomica Volume I Genetica generale. LIGURI EDITORE

Materiale didattico fornito dal Docente.

 

Ricevimento studenti

 

Giovedì dalle 14 alle 16

 

 



Corsi di laurea
  • C.L.T. - Scienze Forestali ed Ambientali (SFA)




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