D3a - Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali - Guida degli insegnamenti (Syllabus)

Programma

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GENETICA AGRARIA
STEFANO TAVOLETTI

Sede Agraria
A.A. A.A. 2016-2017
Crediti 9
Ore 81
Periodo 1^ semestre
Lingua ITA
Codice U-gov STAL 3A011

Prerequisiti

Risultano propedeutiche a questo insegnamento le conoscenze di base di chimica e biologia vegetale.



Modalità di svolgimento del corso

Sono previste lezioni teoriche (6 CFU, 54 ore), di regola supportate da presentazioni a video, esercitazioni in aula (a gruppi ed individuali) e visite didattiche (3 CFU, 27 ore).



Risultati di apprendimento attesi

 

Conoscenza e comprensione:

(a) Acquisizione delle conoscenze di base inerenti la genetica vegetale e le sue applicazioni nel settore agroalimentare; (b) conoscenza della struttura genetica delle materie prime impiegate per ottenere prodotti alimentari tal quali e/o trasformati; (c) Analisi mendeliana classica e sue applicazioni in relazione alle nuove tecnologie genetiche; (d) Genetica molecolare applicata al settore agro-alimentare: struttura del genoma e dei geni, clonazione ed analisi di frammenti di DNA, isolamento di geni, marcatori molecolari, ingegneria genetica.

 

Capacità di applicare conoscenza e comprensione:

(a) Comprendere ed interpretare le relazioni che sussistono tra genetica e produzioni agroalimentari; (b) Comprendere ed interpretare pubblicazioni scientifiche inerenti le applicazioni della genetica nel settore agroalimentare; (c) Applicare le conoscenze di genetica di base ed avanzata alle problematiche del settore agroalimentare; (d) Comprendere gli aspetti e le problematiche inerenti le più recenti applicazioni della genetica molecolare al settore delle biotecnologie degli alimenti con particolare riferimento alla tracciabilità degli alimenti ed alle applicazioni dell’ingegneria genetica.

 

Competenze trasversali:

(a) autonomia di giudizio e capacità critica sulle applicazioni della genetica alle produzioni agro-alimentari; (b) capacità di comprendere le modalità di ottenimento e le caratteristiche dei prodotti e le relazioni che intercorrono tra struttura genetica degli alimenti e problematiche agro-ambientali e sanitarie; (c) abilità comunicative: capacità di trasferire ad interlocutori, specialisti e non, in modo chiaro ed esauriente informazioni inerenti la genetica applicata alla produzione degli alimenti.



Programma

Il corso è suddiviso in 3 parti principali:

Parte 1. Basi molecolari dell’eredità (1 CFU).

La struttura degli acidi nucleici; La replicazione del DNA; Trascrizione, Traduzione, Codice Genetico; La struttura del gene; L’organizzazione dei cromosomi; Mutazioni geniche, cromosomiche, genomiche; Elementi trasponibili.

Parte 2. Genetica mendeliana (4 CFU)

Mitosi e meiosi; Analisi mendeliana: un gene, due geni, tre geni; Segregazione e ricombinazione: mappe genetiche in specie autogame e allogame, test a due punti e test a tre punti; Il test del Chi-quadrato applicato all’analisi mendeliana; Alleli multipli; Interazioni geniche: Epistasia, Azioni geniche complementari, Fattori letali, Pleiotropia, Penetranza ed espressività; Genetica di Popolazione eGenetica Quantitativa (cenni);

Parte 3. Genetica molecolare (4 CFU).

L’organizzazione del genoma; Regolazione dell’espressione genica; Genetica extranucleare; Vettori di clonaggio; Sonde a DNA; PCR e PCR Real Time; Marcatori molecolari e loro applicazione nel settore agroalimentare; Fingerprinting ed Analisi mendeliana con marcatori molecolari; Analisi genetica e quantificazione della biodiversità degli alimenti con marcatori molecolari; Marcatori molecolari e tracciabilità e rintracciabilità degli alimenti; Mappatura di Loci per Caratteri Quantitativi (cenni); Il controllo genetico della produzione delle proteine del glutine nei cereali e relazioni con problematiche alimentari (Celiachia, Intolleranza al glutine); Ingegneria genetica in Agricoltura (caratteristiche dei principali OGM, diffusione, vantaggi e svantaggi nel settore agroalimentare).

 

 

 



Modalità di svolgimento dell'esame

Metodi di valutazione dell’apprendimento

La valutazione della preparazione dello studente verrà effettuata mediante un colloquio orale.

 

Criteri di valutazione dell’apprendimento

Lo studente, nel corso della prova orale, dovrà dimostrare: (a) conoscenza delle basi della genetica trattate nella parte 1 del corso; (b) capacità di applicare l’analisi mendeliana sia utilizzando marcatori morfologici che molecolari; (c) conoscenza delle metodologie di analisi genetica molecolare e loro principali applicazioni nella mappatura di geni, nel fingerprinting, nella caratterizzazione e tracciabilità dei prodotti agroalimentari; (d) conoscere le problematiche specificatamente riconducibili alla genetica degli alimenti ed in particolare l’uniformità genetica dei prodotti alimentari, proteine del glutine, OGM.

 

Criteri di misurazione dell’apprendimento

Attribuzione del voto finale in trentesimi.

 

Criteri di attribuzione del voto finale

La prova orale sarà articolata su almeno 4 quesiti principali, con almeno un quesito relativo a ciascuna delle 3 Parti del corso, suddivisi come segue:

Parte 1 del Corso: almeno un quesito con punteggio complessivo relativo alla Parte 1 del corso variabile da 0-6,

Parte 2 del Corso: almeno un quesito con punteggio complessivo relativo alla Parte 2 del corso variabile da 0-10,

Parte 3 del Corso: almeno due quesiti con punteggio complessivo relativo alla Parte 3 del corso variabile da 0-14.

 

L’eventuale attribuzione della lode agli studenti che avessero conseguito una valutazione complessiva di 30/30 è a discrezione della Commissione d’esame.

Per superare con esito positivo la prova orale, lo studente dovrà dimostrare di possedere una complessiva conoscenza dei contenuti, esposti in maniera sufficientemente corretta con utilizzo di adeguata terminologia tecnica. La valutazione massima verrà conseguita dimostrando una conoscenza approfondita dei contenuti, esposta con completa padronanza del linguaggio tecnico, e la capacità di applicare tale conoscenza per la risoluzione di problemi semplici.

 



Testi consigliati

Lorenzetti F., Ceccarelli S., Veronesi F., 1996. Genetica Agraria. Patron Editore, Bologna.

Barcaccia G., Falcinelli M., 2005. Genetica e Genomica – Volume I Genetica Generale. Liguori Editore.

Barcaccia G., Falcinelli M., 2006. Genetica e Genomica – Volume III Genomica e Biotecnologie Genetiche. Liguori Editore.

Materiale didattico fornito dal Docente.

 

 

 



Corsi di laurea
  • C.L.T. - Scienze e Tecnologie Alimentari (STAL)




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