D3a - Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali - Guida degli insegnamenti (Syllabus)
Risultano propedeutiche a questo corso le conoscenze di base di dendrometria, selvicoltura, GIS e geomatica.
Il metodo didattico si avvale di: lezioni frontali in ppt (4 CFU) fornite in copia agli studenti; di esercitazioni di laboratorio (3 CFU) che coinvolgono singolarmente tutti gli studenti; rilievi in campo in aree di interesse forestale (2 CFU). Il corso è impartito anche in modalità e-learning utilizzando la piattaforma Moodle. All’interno di tale piattaforma sono disponibili: a) il materiale didattico strutturato in unità di apprendimento; b) le attività formative interattive (e-tivity); c) le informazioni e prenotazioni per le visite didattiche.
Conoscenza e comprensione. L’insegnamento permette agli studenti di acquisire adeguate conoscenze di base dell’ecologia del paesaggio applicata a diversi ecosistemi forestali, attraverso l’utilizzo di dati telerilevati integrati con dati di campo attraverso le analisi in ambiente GIS.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione. L’insegnamento si pone come principale obiettivo didattico lo sviluppo nello studente della capacità di gestire ed analizzare simultaneamente dati di origine differente attraverso l’utilizzo di software freeware e strumenti tecnologicamente avanzati per le misure in bosco.
Competenze trasversali. a) autonomia nel reperire ed analizzare dati geografici (gratuiti e commerciali) di interesse forestale; b) trasferire in modo chiaro ed esauriente dati, informazioni, idee, problemi e relative soluzioni tecniche a interlocutori, specialisti e non, rappresentativi delle diverse e specifiche competenze coinvolte nella gestione delle principali dinamiche del paesaggio forestale (forestale, agronomo, ingegnere, architetto, faunista, amministratore, ecc.).
1 Introduzione alla landscape ecology: a) Principi di base della landscape ecology; b) I concetti di eterogeneità e scala; c) Tecniche di rilevo dati a scala di paesaggio. (1 CFU).
2 I sistemi informativi geografici (GIS) ed il GPS applicati ai paesaggi forestali (con esercitazioni in aula e in campo): analisi geomorfologica, georeferenziazione e tecniche di fotointerpretazione. (1 CFU).
3 Il telerilevamento ambientale, un’introduzione: a) I dati telerilevati (foto aeree, immagini satellitari, LiDAR); b) Analisi delle immagini (processamento e classificazione); c) Validazione di carte tematiche (2 CFU).
4 La struttura ed i processi del paesaggio forestale: Struttura del paesaggio e tecniche di misura (change detection, metriche del paesaggio e analisi spaziale). I processi del paesaggio forestale: Disturbi naturali ed antropici, cambiamenti di uso suolo, cambiamento climatico (3 CFU).
5 Analisi di un paesaggio forestale: caso studio con misura della struttura del paesaggio per capire i processi ecologici in atto attraverso la raccolta e l’analisi di dati telerilevati e di campo (con esercitazioni in aula e in campo) (2 CFU).
Metodi di valutazione dell’apprendimento
L’esame si articola in due parti: a) presentazione e discussione di un elaborato tecnico individuale relativo alle esercitazioni svolte nell’ambito del corso; b) prova orale con domande aperte sull’intero programma svolto durante il corso.
Criteri di valutazione dell’apprendimento
Lo studente, nel corso della prova orale, dovrà dimostrare: a) di aver svolto e compreso tutti gli esercizi svolti durante le esercitazioni in laboratorio ed in campo; b) di conoscere i pregi, i difetti e le applicazioni dei principali dati telerilevati; c) di aver assimilato gli elementi chiave dell’ecologia del paesaggio applicata alle dinamiche forestali. Per superare la prova orale, lo studente dovrà dimostrare di possedere una complessiva conoscenza dei contenuti, esposti in maniera sufficientemente corretta con utilizzo di adeguata terminologia tecnica, e di essere in grado di affrontare ragionamenti deduttivi che gli consentano di realizzare opportuni collegamenti all’interno della materia e di averne acquisito una completa padronanza.
Criteri di misurazione dell’apprendimento
Attribuzione del voto finale in trentesimi.
Criteri di attribuzione del voto finale
La prova orale sarà articolata su tre quesiti principali, ognuno dei quali sarà valutabile con un punteggio variabile fra 0 e 10 punti. La lode verrà attribuita agli studenti che, avendo conseguito la valutazione massima, abbiano dimostrato la completa padronanza della materia.
Articoli scientifici di particolare interesse didattico verranno distribuiti e discussi durante il corso.
1. Turner M.G., Gardner R.H. 2015. “Landscape Ecology in Theory and Practice: Pattern and Process”, Springer, New York.
2. Gergel S.E., Turner M.G. 2002. “Learning Landscape Ecology: A Practical Guide to Concepts and Techniques”, Springer, New York.
3. Pickett, S.T.A., White PS., 2013. “The ecology of natural disturbance and patch dynamics”. Academic Press, San Diego.
4. Lillesand, TM., Kiefer R.W., Chipman J.W., 2015. “Remote Sensing and Image Interpretation”, Wiley, Hoboken.
Ricevimento studenti
Martedì ore 14-16.
Università Politecnica delle Marche
P.zza Roma 22, 60121 Ancona
Tel (+39) 071.220.1, Fax (+39) 071.220.2324
P.I. 00382520427